Collaudo di ascensori e cancelli elettrici a Roma e nel Lazio:
Tutti gli elevatori per i quali è obbligatorio un controllo di manutenzione periodica (a partire dai montacarichi con portata superiore a 24 Kg.) devono necessariamente essere verificati ogni 24 mesi da un Ingegnere di un Ente Notificato privato o da un Ispettore ASL o da funzionario di altro Organismo equipollente e competente nella circostanza ( Motorizzazione, Genio Civile ecc. ecc.)
L’obbligo di richiedere le verifiche periodiche e/o straordinarie è sempre del proprietario dell’ascensore o del suo legale rappresentante (es. l’amministratore del condominio). La ditta manutentrice può fare richiesta esclusivamente di verifiche straordinarie, necessarie a seguito di lavori di manutenzione rilevanti.
La normativa tecnica non interviene ad indicare con quale frequenza devono essere verificati gli elevatori da parte dei tecnici della ditta di manutenzione incaricata; essa stabilisce solamente che ogni 6 mesi devono essere fatti controlli approfonditi sulle componenti preposte alla sicurezza. I risultati delle verifiche devono essere annotati su apposito intercalare posto nel libretto di immatricolazione (se reperibile) o su di una schedina esposta nel locale del macchinario.
La Fusco Ascensori stabilisce la frequenza delle verifiche periodiche di manutenzione in funzione della tipologia dell’elevatore, il grado di utilizzazione e lo stato di usura. Mediamente le manutenzioni sono da 4 a 12 visite nell’arco dell’anno, e vengono effettuate da 1/2 tecnici che provvedono anche ad effettuare le verifiche semestrali e le relative annotazioni.
No! Tutti i contratti di manutenzione di Fusco Ascensori includono nel canone mensile il servizio di pronto intervento nel normale orario di lavoro, purché la richiesta sia per un giustificato motivo. Solamente gli interventi richiesti ed eseguiti in orario notturno e festivo sono compensati come previsto nei contratti di reperibilità estesa H24.
Si cerca di intervenire sempre nel più breve tempo possibile; quando nella segnalazione si parla di persone chiuse nella cabina si dà a tale intervento precedenza assoluta. In tal caso il tecnico interviene in non più di 30 minuti. Le nostre maestranze si muovono con mezzi aziendali attrezzati, aventi a bordo un ampio corredo di attrezzatura ed un quantitativo di componenti di ricambio tra quelle di impiego più frequente. Tutte le nostre vetture sono dotate di dispositivo localizzatore GPS, che consente alla sede operativa di indirizzare presso gli impianti che necessitano di un pronto intervento i tecnici ad essi più vicini consentendo di ottimizzare gli spostamenti e diminuire i tempi ed i costi.
Il custode dello stabile ma anche i consiglieri di scala o comunque personale residente se opportunamente addestrato da noi possono eseguire in totale sicurezza ed autonomia la semplice manovra di emergenza per riportare manualmente la cabina mobile dell’ascensore al piano e consentire alle persone bloccate di fuoriuscire, evitando panico e inutili attese. La Fusco Ascensori effettua semplici corsi di addestramento e rilascia l’attestato di avvenuta formazione. Nei locali ascensore è sempre comunque presente un cartello che spiega le semplici operazioni da eseguire.
Si ma tale dispositivo funziona esclusivamente in caso di mancanza spontanea di alimentazione di rete. Per qualsiasi altro guasto, meccanico od elettrico, occorre eseguire la manovra manuale di emergenza.
L’obbligatorietà dell’installazione riguarda esclusivamente gli elevatori commercializzati dopo il 30/06/1999. E’comunque possibile installare un dispositivo di telesoccorso su ogni elevatore anche se non è disponibile la linea fissa (si utilizza il sistema GSM di telefonia cellulare).
La norma armonizzata europea EN 81-27 regola il funzionamento e la gestione dei dispositivi combinatori telefonici di telesoccorso, per le persone che rimangono intrappolate nella cabina ascensore. La rigida normativa comporta che il sistema sia monitorato da remoto affinché sia sempre verificato il funzionamento e non vi sia la possibilità che la chiamata di soccorso non pervenga all’addetto di turno. Per tale motivo la Fusco Ascensori propone un pacchetto/servizio, per ottemperare quanto imposto dalla normativa.
La legge 13/89 prescrive che la regione stanzi annualmente dei fondi destinati al finanziamento di interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Anche un privato cittadino, purché ne abbia i requisiti che gli diano diritto, può presentare richiesta del finanziamento, finalizzato al miglioramento dell’utilizzo dell’ascensore.
L’ascensore è una macchina modulare pertanto è possibile sostituire gradatamente nel tempo le componenti che si usurano, ottenendo un rimodernamento quasi totale nel giro di alcuni anni. Tuttavia le nuove tecnologie in base alle quali vengono progettati e costruiti i moderni impianti elevatori rendono la sostituzione integrale conveniente. Gli ascensori di ultima generazione da noi forniti sono molto più veloci, più silenziosi, più grandi, meno ingombranti di quelli esistenti e soprattutto consumano meno energia elettrica.
Si. I lavori di manutenzione dell’ascensore rientrano tra quelli per i quali è prevista l’agevolazione fiscale.
No! E’ sufficiente una maggioranza qualificata come nel caso di altri lavori di manutenzione straordinaria.